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Notizia

Mar 22, 2023

2000

Un antico computer di Anticitera era un registratore del tempo che ancora lascia perplessi i ricercatori per il suo progresso rispetto agli strumenti dell'epoca.

Di Charlene Badasie| Aggiornato 7 ore fa

Il meccanismo di Antikythera, scoperto nel 1901 su un relitto di epoca romana in Grecia, ha lasciato perplessi gli esperti informatici per secoli. Questo strumento azionato manualmente era uno straordinario dispositivo per la misurazione del tempo, che utilizzava un sistema di ali per seguire meticolosamente il sole e i pianeti. Questa antica meraviglia funzionava anche come calendario, monitorando accuratamente le fasi lunari e le eclissi.

Sebbene il concetto possa sembrare apparentemente semplice, il computer di Anticitera era molto in anticipo sui tempi. La sua sofisticazione tecnica superò qualsiasi altro strumento o invenzione nel millennio successivo. Tuttavia, poiché solo un terzo del dispositivo è sopravvissuto (82 frammenti separati e 30 ruote dentate in bronzo corrose), i ricercatori sono rimasti perplessi dal suo aspetto e dal suo funzionamento.

Mentre studi precedenti avevano svelato la parte posteriore del computer di Antikythera, l’intricato sistema di ingranaggi nella parte anteriore rimaneva un mistero. Tuttavia, gli scienziati dell’University College di Londra hanno recentemente fatto una svolta. Utilizzando la modellazione computerizzata 3D, hanno ricostruito con successo l'intero pannello frontale, offrendo uno sguardo ai suoi dettagli più fini e alle parti complesse.

Basandosi su questi progressi, il loro prossimo obiettivo è costruire una replica in scala reale del computer di Antikythera utilizzando materiali moderni. Parlando dell'impresa tramite Indy100, Adam Wojcik, uno scienziato dei materiali dell'UCL, ha dichiarato: "Crediamo che la nostra ricostruzione si adatti a tutte le prove che gli scienziati hanno raccolto dai resti esistenti fino ad oggi".

Ha anche teorizzato che il dispositivo seguisse il sole, la luna e i pianeti su anelli concentrici, poiché gli antichi greci credevano che il sole e i pianeti ruotassero attorno alla Terra. In un articolo pubblicato su Scientific Reports, i ricercatori hanno affermato: "La risoluzione di questo complesso puzzle 3D rivela una creazione geniale, che combina cicli dell'astronomia babilonese, matematica dell'Accademia di Platone e teorie astronomiche dell'antica Grecia".

"Il sole, la luna e i pianeti sono visualizzati in un impressionante tour de force della brillantezza dell'antica Grecia", ha detto l'autore principale dello studio, il professor Tony Freeth, riguardo al computer di Antikythera. "Il nostro è il primo modello che è conforme a tutte le prove fisiche e corrisponde alle descrizioni contenute nelle iscrizioni scientifiche incise sul meccanismo stesso."

Il computer di Anticitera era originariamente alloggiato in una scatola di legno e consisteva in una complessa disposizione di ingranaggi, quadranti e iscrizioni. Si stima che sia stato creato intorno al 150-100 a.C. Inizialmente si credeva che il meccanismo fosse un semplice oggetto decorativo per molti anni dopo la sua scoperta. Tuttavia, attraverso un’analisi dettagliata, i ricercatori ne hanno svelato la complessità e il significato.

Tutti i frammenti conosciuti del computer di Anticitera sono conservati al Museo Archeologico Nazionale di Atene; è accompagnato da ricostruzioni artistiche e repliche che ne dimostrano l'aspetto e il funzionamento. Il dispositivo fa luce anche sul livello di sofisticazione raggiunto dalle antiche civiltà, sfidando l’idea che i dispositivi informatici siano un prodotto dei tempi moderni.

Altri importanti computer antichi che hanno lasciato un segno indelebile nella storia umana includono l'Astrolabio, che aiutava astronomi e navigatori a determinare le posizioni celesti. La batteria di Baghdad è un altro misterioso manufatto che allude ad antiche conoscenze elettriche. Anche il motore differenziale e il motore analitico di Charles Babbage gettarono le basi per l'informatica moderna.

Antichi dispositivi come il computer di Antikythera evidenziano l'incessante ricerca della conoscenza da parte dell'umanità e continuano a ispirare mentre colmano il divario tra il passato tecnologico e il presente.

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